La gara portoghese è già difficile di per sé, ma quella 2024 è stata una edizione durissima a causa delle abbondanti piogge del weekend. Questo ha reso il confronto diretto tra Josep Garcia e Steve Holcombe ancora più agguerrito. I due si sono spartiti le vittorie di giornata e quelle della classe Enduro1: sabato ha vinto Garcia, domenica Holcombe, che ha conquistato in un colpo solo il primo successo nella E1 e il primo con la Honda. Ma non è certo stata una missione facile: Holcombe ha beffato il rivale per meno di 5'' alla fine della giornata. Nel Mondiale comanda Garcia, forte di un primo e un secondo posto, mentre Holcombe si è dovuto accontentare del terzo nel day 1, venendo anticipato da Andrea Verona. L'Italiano della GASGAS ha corso un ottimo GP, è saldamente in testa nella Enduro2 ed è l'unico che sembra in grado di inserirsi nella sfida tra Holcombe e Garcia. Nella Enduro3 comanda Hamish MacDonald con la Sherco, dopo che Brad Freeman ha vinto la prima giornata, ma si è ritirato dopo il primo cross test del day 2; il britannico non è ancora a posto con la mano infortunata a Cavaglià e nonostante la sua indole non è riuscito a correre sopra il dolore. A tenere alto il morale della Beta ci ha pensato Whatson, ottimo terzo assoluto nel day2 con la 350 4T. Da segnalare le belle prestazioni dei giovani azzurri: Alberto Elgari ha vinto nella Youth con la TM 125 (bene anche Manuel Verzeroli secondo), mentre Kevin Cristino si è portato a casa la prima giornata della Junior con la Fantic XX-F 250. Ma anche Bernardini ha stupito, chiudendo 7° e 5° nei due giorni EnduroGP.

Sotto, le due giornate nel dettaglio.

Dopo un emozionante venerdì sera con il Super Test, vinto da Garcia, la pioggia notturna è arrivata per salutare i piloti sabato mattina nel GP del Portogallo. La pioggia alla fine si è attenuata, ma il cielo nuvoloso ha lasciato condizioni umide per tutta la durata della giornata. Determinato a rafforzare il suo vantaggio iniziale, Garcia è uscito vincitore nel Cross Test di apertura, ma Verona ha chiuso a soli sei decimi, con Holcombe che ha stabilito il terzo tempo più veloce. Jamie McCanney e Brad Freeman sono andati rispettivamente quarto e quinto più veloce.

Vincendo il seguente Enduro Test con quattro secondi, Garcia ha esteso il suo vantaggio a otto secondi, Freeman ha vinto l'Extreme Test di un secondo su Garcia, ma alla chiusura del giro di apertura, Garcia era già 11 secondi davanti ai suoi rivali.

Al secondo Cross Test, è stato il turno di Verona di essere in cima alla scheda dei tempi, con un errore di Garcia, che ha visto ridursi il suo vantaggio a soli sei secondi. Tuttavia, Garcia è stato veloce a riprendere il normale ritmo e ha vinto il secondo test di enduro per allungare il suo vantaggio a 11 secondi.

Entrando nell'ultimo giro, Garcia era a 12 secondi di vantaggio da Verona, mentre Holcombe al terzo posto aveva un vantaggio di 11 secondi su Nathan Watson (Beta) al quinto. Con Freeman inserito tra Holcombe e Watson, un posto sul podio era tutto da giocare.

Più veloce nel Cross Test e nell'Enduro Test, Garcia ha costruito un vantaggio che non poteva più essere recuperato. E con una buona prestazione nell'ultimo Extreme Test, è stato in grado di finire la sua giornata con un margine di 32 secondi. Dietro di lui, gli errori di Verona hanno permesso a Holcombe di chiudere spingendo per vincere l'ultimo Extreme Test, ma non è stato sufficiente. Verona ha chiuso secondo con un solo secondo su Holcombe, terzo. Una battaglia titanica tra Freeman e Watson ha visto Watson precedere il suo compagno di squadra all'ultimo giro per strappare il quarto posto e spingere Freeman al quinto.

Rachel Gutish del Team KBS Sherco ha vinto il primo giorno della classifica femminile. La Gutish diventare la prima donna degli Stati Uniti a vincere una gara nel campionato. Rosie Rowett di RIEJU Factory Racing si è piazzata a 22 secondi mentre Mireia Badia ha concluso una grande giornata per RIEJU chiudendo sul podio al terzo posto.

Nella classe Enduro1, Garcia si è assicurato la vittoria con Holcombe al secondo posto. Nella battaglia per il terzo gradino del podio, Zach Pichon di CH Racing Sherco ha battuto McCanney negli ultimi due test.

Verona è stato il migliore della categoria Enduro2, davanti ad un pericoloso Watson mentre Samuele Bernardini (Honda) ha avuto la meglio su Mikael Persson (Husqvarna) per il podio.

Brad Freeman ha iniziato la difesa della sua corona della Enduro3 con una vittoria di 22 secondi su Hamish MacDonald (Sherco). Matteo Cavallo, TM Racing ha completato i primi tre posti.

Lo Junior Enduro World Championship ha visto Axel Semb del Fantic Racing Team dominare il giorno di apertura a Fafe. Lo svedese era un livello superiore ai suoi rivali nel impegnativo terreno portoghese e ha vinto con un margine di 62 secondi.

Il campione in carica della Enduro Youth Kevin Cristion (Fantic) ha fatto bene il suo debutto in Enduro Junior per piazzarsi dietro al compagno di squadra Semb. Manolo Morettini (Honda) ha scongiunto gli attacchi sia di Thibault Giraudon (Sherco) che di Leo Joyon (Beta) per chiudere al terzo posto.

La classe Enduro Youth ha visto Romain Dagna (Sherco) vincere il primo giorno. Dagna ha guidato un podio tutto francese i gemelli Clauzier, rispettivamente secondo e terzo.

Josep Garcia (KTM) – 1° EnduroGP: “Il mio obiettivo era iniziare la stagione con una vittoria e sono riuscito a farlo oggi. È qualcosa che ho spinto a fare per un po' di tempo perché non sono stato in grado di farlo l'anno scorso. Le condizioni erano difficili là fuori, ma mi è piaciuto molto e potevo guidare duramente”.

Risultati: Paulo Duarte FIM EnduroGP World Championship, Round 1 – Giorno 1

EnduroGP
1. Josep Garcia (KTM) 56:17.60; 2. Andrea Verona (GASGAS) 56:49.70; 3. Steve Holcombe (Honda) 56:50.87; 4. Nathan Watson (Beta) 57:01.82; 5. Brad Freeman (Beta) 57:14.38; 6. Hamish MacDonald (Sherco) 57:36.98; 7. Samuele Bernardini (Honda) 57:51.72; 8. Mikael Persson (Husqvarna) 57:52.24; 9. Zach Pichon (Sherco) 58:07.57; 10. Jamie McCanney (Husqvarna) 58:10.81.

L'ultimo giorno di gara del primo round del Campionato del Mondo EnduroGP ha dato vita ad una delle sfide più memorabili degli ultimi tempi, con soli 10'' a dividere i primi tre sul podio dell'EnduroGP. Nella seconda giornata a Fafe, il cielo era luminoso e soleggiato e la terra portoghese si è presentata al loro meglio, permettendo ai concorrenti di spingere il livello ancora più in alto rispetto al giorno precedente. Steve Holcombe ha sparato il primo colpo di avvertimento ai suoi rivali nel Cross Test di apertura ottenendo il tempo più veloce. Josep Garcia si è piazzato proprio dietro di lui al secondo posto, con Nathan Watson che li ha seguiti al terzo posto. Un solido inizio dell'attuale campione del mondo junior Jed Etchells lo ha portato al quinto posto, subito dietro ad Andrea Verona, quarto.

Nell'Enduro Test, Garcia ha risposto immediatamente con il tempo più veloce che lo ha visto prendere il comando su Holcombe. Ma Holcombe ha risposto subito nell'Extreme Test, prendendosi la vittoria e capitalizzando un errore dello spagnolo che ha portato il pilota Honda nove secondi davanti al suo rivale mentre iniziavano il secondo giro su tre.

Per l'intero secondo giro, il ritmo è stato frenetico con Garcia, Watson e Holcombe che si sono divisi le vittorie speciali dei test tra loro, con Verona, Samuele Bernardini (Honda) e il duo Fast Eddy Racing di Mikael Persson e Jamie McCanney subito dietro.

All'avvio dell'ultimo giro Holcombe aveva un vantaggio di otto secondi su Garcia, con Watson solo quattro secondi dietro lo spagnolo al terzo posto. Watson ha vinto l'ultimo Cross Test, mentre Persson ha fatto suo l'ultimo test di enduro, con Garcia, Watson e Holcombe separati di due secondi.

Tutto si è deciso nell'Extreme Test finale, con il nove volte campione del mondo Holcombe che ha utilizzato tutta la sua esperienza per rimanere calmo sotto pressione e vincere il test per assicurarsi la sua prima vittoria in EnduroGP nei colori Honda per soli quattro secondi su Garcia e Watson terzo a 10 secondi.

Verona non è stato in grado di unirsi alla lotta con Holcombe, Garcia e Watson per la vittoria e ha dovuto accontentarsi del quarto posto. A chiudere i primi cinque posti è stato Bernardini, con Persson solo un secondo dietro l'italiano al sesto posto.

Il campionato del mondo di enduro femminile visto una grande battaglia tra Mireia Badia e Rachel Gutish, vincitrice del primo giorno. Badia ha avuto la meglio della Gutish con quattro vittorie di speciali. L'americana ha guidato bene ma non è stata in grado di mostrare la stessa intensità che aveva fatto il primo giorno e si è piazzata seconda. Francesca Nocera dell'Honda Racing RedMoto Enduro Team è arrivata sette secondi dietro al terzo posto. Elodie Chaplot (Beta) e Marie Holt (KTM) erano rispettivamente quarta e quinta.

Con Holcombe e Garcia che lottavano per la vittoria generale dell'EnduroGP, è stato Holcombe a strappare anche la vittoria della classe Enduro1. Il britannico si è ora assicurato vittorie di gara in tutte e tre le classi senior durante la sua carriera professionistica. Jamie McCanney ha avuto la meglio su Zach Pichon di CH Racing Sherco il secondo giorno per il terzo posto.

Nathan Watson ha messo il suo nome in cima al foglio dei risultati della Enduro2 il secondo giorno a Fafe. Verona e Bernardini si sono uniti al pilota Beta sul podio rispettivamente al secondo e al terzo posto, con Persson quarto per un solo secondo ed Etchells che ha completato i primi cinque.

In Enduro3, il vincitore del primo giorno Brad Freeman è uscito di gara dopo il primo test speciale a causa di un problema fisico. Hamish MacDonald ha ottenuto così la sua prima vittoria in Enduro3, con Matteo Cavallo secondo e Julien Roussaly terzo.

Lo Junior Enduro World Championship ha visto Axel Semb ottenere una doppietta e a Fafe, anche se Antoine Alix lo ha tenuto sotto pressione tutto il giorno per il secondo posto, mentre Thibault Giraudon (Sherco) ha chiuso terzo. Leo Joyon (Beta) e Max Ahlin (KTM) hanno completato i primi cinque.

La classe Enduro Youth ha visto la prima vittoria in carriera di Alberto Elgari davanti a Manuel Verzeroli. Terzo il primo giorno, Clement Clauzier è tornato sul podio il secondo giorno con un altro meritato risultato top-3.

Dopo quello che si è rivelato un round di apertura eccezionalmente emozionante, il Mondiale EnduroGP si dirige ora verso la vicina Valpacos, sempre in Portogallo per il secondo turno la prossima settimana il 12-14 aprile.

Steve Holcombe (Honda) – 1° EnduroGP: “Sono davvero entusiasta di vincere l'EnduroGP oggi. È stata una battaglia infernale tutto il giorno tra Josep (Garcia), Nathan (Watson) e me. Mi sentivo bene nella mia guida e potevo davvero mettere la bici dove volevo in pista. È fantastico vincere così presto con Honda, e anche ottenere la mia prima vittoria Enduro1. Sono eccitato per il resto della stagione!”

Alberto Elgari (TM Racing) – 1° Enduro Youth: “È stata una giornata incredibile per me. È solo la mia seconda gara di campionato del mondo e ora ho la mia prima vittoria. Non ho parole per spiegare quanto sono felice”.

Risultati: Paulo Duarte FIM EnduroGP World Championship, Round 1 – Giorno 2

EnduroGP
1. Steve Holcombe (Honda) 53:32.40; 2. Josep Garcia (KTM) 53:36.79; 3. Nathan Watson (Beta) 53:41.95; 4. Andrea Verona (GASGAS) 53:54.45; 5. Samuele Bernardini (Honda) 54:17.18; 6. Mikael Persson (Husqvarna) 54:18.69; 7. Hamish MacDonald (Sherco) 54:48.13; 8. Jamie McCanney (Husqvarna) 54:52.68; 9. Matteo Cavallo (TM Racing) 54:56.41; 10. Zach Pichon (Sherco) 55:17.56.

Classifica del campionato (dopo il round 1)

EnduroGP
1. Josep Garcia (KTM) 37pts; 2. Steve Holcombe (Honda) 35 punti; 3. Andrea Verona (GASGAS) 30pts; 4. Nathan Watons (Beta) 28 punti; 5. Samuele Bernardini (Honda) 20 punti; 6. Hamish MacDonald (Sherco) 19pts; 7. Mikael Persson (Husqvarna) 18 punti; 8. Jamie McCanney (Husqvarna) 14 punti; 9. Zach Pichon (Sherco) 13 punti; 10. Matteo Cavallo (TM Racing) 12pts.