“C’è una nuova potenza sulla terra”. È questo slogan che accompagna la presentazione del nuovo stivale da motocross e enduro Gaerne SG22. Un modello che per la storica azienda trevigiana, fondata 60 anni fa da Ernesto Gazzola, rappresenta la naturale evoluzione dell’apprezzato SG12. La traduzione del termine inglese “horsepower” (potenza) non fa riferimento solo ai cavalli motore. Le declinazioni figurate rimandano all’impegno, alla forza, alla potenza di azioni e decisioni. Ed è proprio questo spirito ad aver accompagnato Gaerne in ogni fase del processo di ricerca e sviluppo. Anima, mente e corpo concentrati su un unico obiettivo: creare uno stivale ad alte prestazioni, in grado d’unire l’artigianalità del Made in Italy a materiali e soluzioni tecniche all’avanguardia. Ogni componente, ogni dettaglio dell’SG22 è stato messo a punto grazie a questa mentalità.

• La prima innovazione riguarda lo scafo. Il nuovo 3D Main Body Toe Box adotta una costruzione tridimensionale caratterizzata da un unico elemento di giunzione posizionato nella parte esterna in prossimità della leva di chiusura. Questa conformazione permette di ridurre l’altezza tra la suola ed il para cambio aumentando la rapidità di cambiata.
• Le leve Aluminium Superlight Buckles risaltano grazie ad una nuova finitura verniciata con dettagli a vista, ma le migliorie non sono solo estetiche. Oltre alla classica regolazione del cinturino, infatti, la leva di chiusura superiore dell’SG22 può essere regolata in tre posizioni.
• Una sistema che abbinato alle due posizioni garantite dalla nuova placca frontale Frontal Shin Guard permette di ricavare molteplici configurazioni per ottimizzare la calzata e consentire un agevole inserimento delle protezioni per le ginocchia. In prossimità della Placca Frontale sono allocate due prese d’aria e all’interno in corrispondenza dei canali 3D sono studiati per creare delle intercapedini in grado di facilitare l’evacuazione dell’umidità e la dissipazione del calore.
• Modificata anche la geometria del movimento per dar modo allo stivale di “copiare” al meglio i movimenti della caviglia. Chiaro l’obiettivo dei tecnici Gaerne: migliorare l’ergonomia senza sacrificare la sicurezza. Qui lavora il nuovo Razorback dotato di nuovo design che contribuisce a contenere il peso complessivo dello stivale.

• Il sistema Gaerne Dual Stage Pivot System 1.0 protegge la caviglia con due fine corsa in grado di limitare iperestensione ed iperflessione e movimenti laterali. In questa zona, nella parte interna, viene riproposto l’apprezzato Memory foam 1.0. Questo materiale iniettato, subito dopo aver indossato lo stivale, assume la forma della caviglia, stabilizzando tutto il piede che diventa così tutt’uno con lo stivale.
• Il gambale nella zona interna, a contatto con la moto, presenta elementi in gomma Grip Guard 1.0 dotati di una mescola messa a punto con i piloti professionisti. Duplice la sua funzione: protezione e ottimizzazione del coefficiente d’attrito per migliorare la sensibilità di guida.
• La suola è caratterizzata da inserti a doppia densità. La loro posizione è stata studiata per garantire grip e durabilità senza dimenticare trazione ed ammortizzazione durante la camminata. Non è un caso, quindi, se il tallone Microshock presenta una mescola a densità differenziata studiata per fornire protezione dai micro-impatti durante la guida in curva.
• Tra suola e tomaia si innesta il nuovo puntale Steel Bumper 1.0. Questo inserto in acciaio permette di ridurre gli spessori, mantenere inalterata la capacità protettiva e ridurre il peso.
• Inconfondibile, infine, la costruzione Goodyear Welted che contraddistingue come da tradizione gli stivali Gaerne. Questa tecnica permette di creare una struttura particolarmente solida e resistente. La durata diventa così uno dei punti di forza di ogni prodotto dedicato al fuoristrada anche in relazione alla possibilità di risuolatura (e quindi dar nuova vita allo stivale). La tecnica artigianale Goodyear Welted trova in Gaerne una nuova declinazione grazie all’impiego di moderni macchinari che contribuiscono ad elevare la qualità di un processo produttivo rigorosamente Made in Italy.

Il nuovo SG22 è già ai piedi di Romain Febvre, del campione del Mondo EnduroGP Andrea Verona, del Team Sherco Factory con il Campione del Mondo Jr Zach Pichon e di tutti i piloti del Team Honda Enduro Factory che ne hanno apprezzato sin da subito la diminuzione del peso, la riduzione dell’altezza tra suola e la riduzione del break-in time che consente di indossare e utilizzare lo stivale già da subito in gara.