Mattia Guadagnini: "Voglio godermi il momento e non avere rimpianti"

Parla Mattia Guadagnini, pronto ad affrontare la sua seconda stagione completa in MXGP, questa volta in sella alla Husqvarna

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Il 2024 sarà un anno chiave per Mattia Guadagnini. Sarà la sua seconda stagione in MXGP, ma soprattutto la prima sotto la tenda del Nestaan ​​Husqvarna Factory Racing; un team nuovo, con sede in Belgio, lontano dall'Italia e da tutto quello che è successo in questi anni. L'impressione è che Mattia stia vivendo un momento di serenità, derivato dalla libertà di espressione che il team gli ha concesso in questo inverno.

Ciao Mattia; il 2024 per te significa nuova squadra, nuova atmosfera e una nuova moto: come sta andando?

"È bellissimo stare con il team Husqvarna, la vita è tranquilla e mi sto godendo il nuovo ambiente. Il trasferimento in Belgio è andato liscio, anche se mi sto ancora adattando alle condizioni meteorologiche e delle piste. Nel complesso sono felice e motivato dalle nuove esperienze e dai tanti cambiamenti".

Sei pronto per iniziare la stagione?

"Sono entusiasta per questo avvio. L’anno scorso mi sono adattato rapidamente alla nuova moto e alla classe MXGP e ho persino ottenuto un podio prima che un infortunio mi togliesse dai giochi. Ora ho fame di tornare a correre e, dopo un inverno produttivo, sono concentrato sull'arrivare preparato per le prime gare".

Nei video che hai pubblicato a novembre sembravi già a tuo agio con la Husqvarna.

"Mi sento benissimo sulla moto. C'è ancora tanto da fare prima della prima gara, ma nel complesso tutti nel team stanno facendo un lavoro fantastico. Sono davvero impressionato dal livello della nostra squadra e sono fiducioso del fatto che sarà una stagione interessante".

Qual è stato il tuo obiettivo durante la offseason in termini di allenamento e preparazione?

"All'inizio ho dovuto riabituarmi a guidare dopo essere stato infortunato per diversi mesi. Dopo aver passato molto tempo senza la moto ho dovuto lavorare duro per riconquistare la fiducia in sella. A quel punto ho iniziato ad allenarmi con un nuovo programma di fitness, migliorando ancora di più il feeling con la moto. Sto migliorando giorno per giorno".

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Quali sono i tuoi obiettivi stagionali?

"Il primo è divertirmi e godere di quello che sto facendo. Si tratta solo di avere buone vibrazioni. Adesso siamo sulla strada giusta e dobbiamo solo mantenere tutto così. Quello Husqvarna è un team giovane, con meccanici giovani, e i rapporti sono molto piacevoli. Naturalmente c'è molto lavoro, ma l'atmosfera non è mai pesante. Penso che sia il modo giusto per tirare fuori il meglio di me stesso".

Senti comunque un po' di pressione?

"Sono molto calmo e concentrato, cerco di godermi il momento, le gare e la vita. Penso di essere abbastanza bravo a non mettermi troppa pressione, prendendo le cose come vengono. Ma quando arrivi al cancello di partenza di una gara devi essere pronto".

Cosa c'è di diverso nel modo di lavorare della Husqvarna?
"Ogni squadra è unica e porta nuove esperienze. Essendo un pilota professionista da qualche anno mi sono adattato a vari modi di lavorare. L'approccio all'allenamento con la squadra Husky è leggermente diverso, ma mi piace. Il nostro team è diversificato rispetto a prima, composto principalmente da italiani. Attualmente solo io e il mio meccanico siamo italiani e questo cambiamento è interessante, ci permette di imparare continuamente gli uni dagli altri".

Hai qualche consiglio da dare agli amatori del motocross?

"Penso che la cosa importante sia godersi quello che si fa. Io mi sto divertendo e sono un pilota professionista! A maggior ragione dovrebbe farlo un pilota amatoriale o un appassionato della moto. Anche i bambini hanno bisogno di divertirsi; è importante che i genitori non facciano pressione su di loro. È un percorso lungo da quando inizi a girare fino a diventare un professionista. Non molte persone possono farlo e neppure io ero sicuro di farcela, ma ora sono qui. Quindi esci e divertiti!".

Sembra che ti piaccia davvero quello che stai vivendo in questo momento.

"Sì, lo sto apprezzando anche io. Non è facile, ma sto facendo del mio meglio. Sono diversi anni che cerco di trovare il modo giusto per potermi godere la vita e sono ancora molto giovane, quindi penso di avere ancora molto da imparare. Ma non sarebbe divertente raggiungere il proprio sogno e vederlo passare pensando che avresti potuto godertelo di più. Quindi voglio solo fare del mio meglio e non avere rimpianti alla fine della mia carriera!".

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