Grande successo per il Ridin Smoke di Arco di Trento

Si è conclusa l’edizione più esplosiva di sempre, dell'evento dedicato alle moto da cross a 2 tempi. Nel weekend di Pietramurata si sono alternate sfide in pista, whip, partenze, test di prodotto e tanta tanta festa

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Iniziata con tante incognite per via del cambio di location nella pista “Il Ciclamino” (che poche settimane fa aveva ospitato il Mondiale MXGP) e il posticipo al 2025 della versione italiana dello Straight Rhythm, l’edizione di Ridin Smoke appena conclusa ha dato risposte concrete agli appassionati da parte di una squadra ormai rodata che, con il supporto di Red Bull, Husqvarna Motorcycles e WP è riuscita a mettere in piedi un evento che rimarrà nel cuore dei duetempisti.

Si parte nella splendida cornice della pista di Pietramurata, tirata a lucido per l’occasione da Gianfranco Pasqua e il suo staff che, con le sue falesie a far da sfondo, ha lasciato tutti col fiato sospeso al solo varcare il cancello. Centinaia gli appassionati di due tempi che si sono raccolti nel paddock, animandolo per tutti i due giorni del fitto programma.

Erano previsti dal primo giorno i test ride del model year 2025 a due tempi di Husqvarna Motorcycles che ha scelto il format di Ridin Smoke per garantire ai numerosi tester, che hanno prenotato tutti gli slot disponibili in pochissime ore, la massima fruizione dei nuovi modelli: TC 125, TC 150, TC 250 e TC 300. Soddisfattissimo anche Antonio Comelli, responsabile marketing di Husqvarna Motorcycles: “La splendida cornice della pista il Ciclamino di Arco ci ha permesso di avvicinare appassionati e clienti del due tempi in un contesto di festa che il team di Ridin Smoke ha saputo elevare al massimo. Un evento da non perdere per celebrare il motocross a miscela”.

Il resoconto del weekend

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Il primo giorno, caratterizzato da un cielo plumbeo con qualche goccia d’acqua che non ha fermato la voglia di moto degli appassionati, ha visto un circuito animato fin dall’apertura, con al pomeriggio diversi piloti di livello internazionale che hanno condiviso la rampa con gli amatori, cimentandosi nel Whip Contest by WP Suspension che, sotto l’attenta giuria di Guillem Navas, prossimo alla partecipazione agli X-Games, ha visto trionfare, per il secondo anno consecutivo Zanardelli, seguito da Nava; il gradino più basso del podio è stato conquistato da Winkler.

Mentre il sole si abbassava sulla roccia del nido dell’aquila, si sono spenti i motori e accese le luci sullo spettacolo dei Riot Riders – con la partecipazione straordinaria di Navas – che fra backflip e numerosi altri trick ha infiammato il pubblico.

L’attenzione si è quindi spostata sulla line up della festa, supportata anch’essa da Red Bull, che ha visto alternarsi Marco Comollo di Radio 105, Marco Melandri che svestiti i panni di pilota ha intrapreso proficuamente la carriera di DJ e, per concludere in bellezza, il duo Ricky le Roy e Luca Pechino di Metempsicosi. Tantissimo pubblico per una festa partecipata anche da “non addetti ai lavori”, accorsi per l’occasione a gremire il paddock, regalando uno spettacolo indimenticabile.

Il secondo giorno si è aperto con un clima estivo, capace di far godere a pieno dei tecnicismi della pista de Il Ciclamino e dei suoi tortuosi saliscendi. Gli amatori hanno potuto condividere il tracciato con piloti del calibro di Andrea Verona, Morgan Lesiardo e Riccardo Fabris, giusto per citarne alcuni dei tanti pro accorsi a supportare l’evento che, sempre più, si conferma il riferimento europeo per le moto a due tempi.

Alle 15 è stata la volta dell’holeshot Nils, che ha visto i piloti cimentarsi uno contro l’altro ai cancelletti di partenza fino all’inserimento dell’anteriore nella prima curva. Fra i partecipanti, si è aggiudicato il posto d’onore sul podio lo spagnolo Aaron Martinez-Cava, proprio sulla nuovissima Husqvarna TC 300 2025.

Nemmeno il tempo di aspettare un giro completo di lancette che gli appassionati hanno riempito la terrazza dominante il circuito per assistere al contest Speed & Style – DBR, dove a essere premiate sono le coppie che si distinguono per velocità e stile, inteso sia di guida che di abbigliamento. Il verdetto insindacabile di una giuria qualificata ha decretato la vittoria finale della coppia Lusente-Faccioli. Appuntamento al 2025.

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