A quanto affermano gli esperti, gli orsi diventano aggressivi solo in determinate condizioni; e che quando questo avviene è un problema. Quindi come dobbiamo comportarci nel caso in cui incontrassimo un orso durante una gita con le moto da enduro? Vi riportiamo un estratto di una recente intervista del sito sportoutdoor24.it ad Alessandro de Guelmi, medico veterinario di Arco di Trento e Val di Ledro: "L’orso non attacca se non è in qualche modo provocato; è un animale cauto e diffidente, specialmente con l’uomo. Quando ci incontra si comporta solitamente in modo schivo e timoroso e preferisce evitarci. Manteniamo le distanze. Se abbiamo invece assolutamente bisogno di proseguire, facciamo un’ampia deviazione. Se l’orso non ci ha notato, non disturbiamolo: allontaniamoci lentamente e, successivamente, facciamo molto rumore per evitare ulteriori incontri. Nel caso in cui l'orso fosse più vicino, stiamo calmi e non allarmiamolo gridando o facendo movimenti bruschi, non tiriamogli dei sassi o legni, non tentiamo di scacciarlo con gesti minacciosi. Dobbiamo fargli capire che non siamo aggressivi e lo lasciamo padrone del territorio, ma nello stesso tempo che non siamo nemmeno una preda. Nel frattempo parliamo a voce alta, ma senza gridare. Se l’orso si alza in piedi e annusa non è un segno di aggressività, ma è solo per identificare meglio ciò che lo circonda: non spaventiamoci. E, se opportuno, torniamo indietro lentamente, perché la corsa potrebbe stimolare il suo istinto predatorio. Importante è anche lasciare sempre all’orso una via di fuga". Qui sotto il video dell'aggressione.