Circa 500 piloti sono accorsi assieme a famiglie e amici per la prima grande festa dell’anno a Spoleto, in Umbria, dove ha preso il via il trofeo enduro KTM/Husqvarna/GASGAS 2023. Dal giovedì si è aperto il paddock, intorno al centro sportivo della città e dal venerdì mattina ha aperto anche il Village con i tre rispettivi marchi e i ritiri di tutti i kit trofeo, come sempre, molto ma molto ricchi: voucher per acquisto e montaggio pneumatici Metzeler, set completo grafiche trofeo Blackbird 2023, set lubrificanti Motorex, prodotto SIX2, gadget Cellular Line, tappeto Trofeo by Hurly, kit gara Ariete, filtro aria Twin Air, coprisella Selle Dalla Valle, set pastiglie freno Galfer, voucher WP Suspension, maglietta Gara Trofeo MX Line, gilet Trofeo MX LINE, Pantalone Gara, coppia guanti Gara, Occhiale Gara GASGAS (nel mio caso), T- Shirt per il dopo gara. Sembra di essere andati a fare "la spesa", ma tutto questo è compreso nella quota di iscrizione al campionato.
Ma entriamo nel vivo della gara; l’aria che si respira nel paddock è sempre genuina, c’è festa, si sente la passione per i motori e, per non farsi mancare niente, c'è anche un fantastico profumo di carne alla griglia. Nella mattinata sono andato assieme ai ragazzi del team Motosystem a camminare le prove speciali, cercando di farmi dare qualche consiglio sulle traiettorie e sul terreno; le prove speciali sono 3, di cui 2 cross test e un enduro test molto insidioso tra single track e il letto di un torrente in secca. Nel primo pomeriggio siamo tornati al paddock per effettuare le operazioni preliminari e portare come di consueto la moto nel parco chiuso. Verso le ore 17.00 il villaggio si è animato e come di consueto tutti noi piloti ci siamo riuniti per il briefing pre-gara. Ma, attenzione, attenzione! Sua maestà Antonio Cairoli parteciperà alle 2 giornate di gara assieme a tutti gli altri trofeisti. Averlo a due passi è veramente bello e da carica a tutti noi per fare del nostro meglio... Anche se sappiamo benissimo che nessuno riuscirà a batterlo. Appena finito il briefing si accende la musica e si mangia tutti assieme in un mega pasta party organizzato dai concessionari ufficiali del posto e gestito al meglio dai ragazzi del M.C. Spoleto. Si continua fino a che non diventa buio, poi decidiamo di andare a dormire, d'altronde domani si corre! Nella notte non ho dormito un granché bene, i pensieri sono sempre tanti e questa volta ancora di più con il polso operato da poco più di un mese; le mille raccomandazioni della famiglia e dei medici mi fanno venire in mente se tutto questo ha senso oppure no. Però non voglio mollare, la passione e la voglia di correre sono davvero troppo! Sarà una sfida contro me stesso, non solo contro il cronometro; arriva l'alba e sono pronto per regalarmi una super giornata di enduro assieme a tutti gli altri partenti.
Ci si vuole bene e prima di partire sono tantissimi gli scambi di incoraggiamento tra piloti, entro nel parco chiuso in mezzo a questo favoloso campo di atletica, prendo la moto e sono pronto a partire. I ricognitori Gigi Bianchetti, Giovanni Sala e Arnaldo Nicoli ci hanno spiegato che il giro sarà di circa 70 km è tosto e da prendere con calma perché non è per nulla banale e metterà alla prova la resistenza fisica soprattutto al secondo giro di gara.