Il pilota Red Bull GASGAS Factory Jorge Prado è partito con il piede giusto quest'anno, cosciente del fatto che sia arrivato il momento di vincere un Campionato "tra i grandi". Con Tim Gajser fuori dai giochi per il brutto infortunio riportato agli INTMX di Arco di Trento e un punto interrogativo sulle prestazioni di Jeffrey Herlings, questo potrebbe essere il suo anno. Non dimentichiamoci però di Romain Febvre in sella alla nuova KX 450, del duo Yamaha Factory guidato da Seewer e Renaux e di tutti gli outsider che potrebbero mischiare le carte in tavola. Lo spagnolo si è raccontato e dalle sue parole si ha la sensazione che creda davvero nelle sue possibilità. Con due Campionati MX2 (2018/2019) a suo nome, portare a casa un titolo nella classe regina è ovviamente un obiettivo da raggiungere al più presto.
"Sì", ha detto Prado. "Quello in Argentina è stato un buon weekend. Uscire da lì con la tabella rossa in mano, la mia prima in assoluto in MXGP è stato fantastico. In passato su questa pista ho fatto ottimi risultati e credo che sia un contesto che piace a tutti. È uno strano tipo di terreno ed è difficile guidarci. Nel mio caso ho trovato una buona fluidità, sono riuscito a divertirmi, ma soprattutto a vincere".
Come è andata la preparazione invernale?
"Bene, sono molto soddisfatto. Abbiamo lavorato sulla moto e la squadra ha fatto il possibile per rendermi competitivo. Ho cambiato la preparazione, ora lavoro con Joel Smets e sto girando molto in Belgio e in Spagna; la mia fiducia è aumentata. Sono in forma e nel motocross è difficile essere al 100%, perché anche piccole cadute possono causare problemi, rischiando di buttare una stagione. L'anno scorso sono arrivato terzo, spero quest'anno di conquistare il titolo mondiale".
Prado ha conquistato la vetta della classifica argentina grazie (anche) alla vittoria nella gara di qualificazione del sabato.
"Questa nuova regola di assegnare punti nella gara di qualificazione è particolare, significa che devi essere costante per tutto il weekend, senza commettere errori banali. Sono bravo nelle gare brevi e penso che questo mi aiuterà a guadagnare più punti rispetto ai miei avversari". Tutto il circus adesso è in direzione Sardegna, per quello che è il secondo round del Campionato MXGP 2023. Pista caratterizzata da una sabbia profonda dove lo spagnolo ha dei bei ricordi. Che sia Riola, Assen, o Lommel Jorge Prado si sente sicuro di poter lottare con il "Re della sabbia", Jeffrey Herlings.
"Abbiamo avuto delle battaglie sulla sabbia nel 2021. Lui era l'uomo da battere e sono riuscito a stargli davanti per 26 minuti, contando ogni singolo minuto. Non vedo l'ora di scendere in pista tra due giorni...".
